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Dove andare e cosa vedere.
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TORRE DELL'OROLOGIO

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La Torre de l’Orologio si trova nel sestiere di San Marco, nell’omonima Piazza.

La Torre de l’Orologio è un edificio rinascimentale, costruito su progetto di Mauro Codussi e inaugurato il primo febbraio del 1499 sotto il doge Agostino Barbarigo, di cui fino al 1797, quando fu abbattuta, c’era una sua statua, che lo ritraeva inginocchiato davanti al Leone alato (leggi più avanti).

Tra il 1496 e il 1499 fu eretta la parte mediana e poi tra il 1500 e il 1506 furono aggiunte le due ali laterali, ad opera forse di Pietro Lombardo; il tutto fu poi restaurato da Giorgio Massari nel 1755 circa.

Nella parte inferiore si apre un arcone, che fa accedere alle Mercerie, una delle calli, cioè strade, commerciali più importanti di Venezia.

Al di sopra dell’arcone si nota il grande quadrante a dorature e smalti blu, con indicate le ore, tutti i segni dello zodiaco e le fasi lunari; fu costruito così per permettere ai marinai di conoscere l'andamento delle maree e i mesi favorevoli 
alla navigazione.
La Torre dell'Orologio in Piazza San Marco
Nella parte di mezzo si apre una piccola terrazza semicircolare e dentro una nicchia si vede la “Vergine col putto” in rame dorato; durante la settimana dell’Ascensione, a maggio, secondo una vecchia tradizione, dalle porticine, che stanno ai lati della scultura della Vergine, escono ad ogni ora, da un lato per rientrare nell’altro, i Re Magi, preceduti dall’Angelo, e, arrivando davanti alla Vergine, si inchinano.

Sopra questa scena c’è il Leone alato su sfondo blu con le stelle oro.

Nella parte superiore si apre una terrazza sulla quale si staglia la grande campana; contro di essa battono le ore i “Mori”, due grandi statue in bronzo di colore scuro, moro appunto.
Venezia era molto gelosa di questo suo particolarissimo orologio, così tanto che, per impedire ai due orologiai di ripetere opere simili, entrambi furono accecati.
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