Scorcio dello Squero e della Chiesa di San Trovaso numero telefonico ed indirizzo email di camminando a venezia dxblu.jpg sxblu.jpg dxblu.jpg sxblu.jpg
camminandoavenezia.com
I migliori itinerari e percorsi turistici a Venezia di breve,
media e lunga durata
per vivere la città
come veri veneziani.

Dove andare e cosa vedere.
(c) CSI Srl
San Marco, 4322 - 30124 Venezia (VE)
C.C.I.A.A. di Venezia r.i. 31169
c.f. p.iva 02281180279
ponte_dei_sospiri001003.jpg ponte_dei_sospiri001002.jpg

PONTE DEI SOSPIRI

1
Il Ponte dei Sospiri sta tra il sestiere di San Marco e il sestiere di Castello.

Il Ponte dei Sospiri è uno tra i ponti più famosi e conosciuti della città.
Ponte dei Sospiri dal Ponte della Paglia
Fu realizzato agli inizi del 1600 in stile barocco dall’architetto Antonio Contino e venne utilizzata, come materiale da costruzione, la pietra d’Istria, una pietra naturale molto chiara, beige o bianca, e molto usata a Venezia per decorare gli interni e gli esterni, ricavata dalle rocce dell’Istria, territorio un tempo appartenente alla Repubblica Serenissima.
 
 
Il nome del ponte forse deriva dai sospiri che i condannati emettevano passando dalle prigioni agli uffici degli Inquisitori di Stato per essere giudicati: a Venezia, sotto il Doge, un condannato non riceveva più la libertà; perciò percorrendo il ponte, attraverso le sue finestrelle, i prigionieri potevano vedere per l’ultima volta il mondo esterno.
 
Caratteristico di questo ponte è il doppio passaggio parallelo interno: un percorso porta dal Palazzo Ducale al Palazzo de le Prigioni, sede delle prigioni  nuove, e la vista spazia sul rio sottostante, detto Rio de la Canonica. Il giro inverso collega il Palazzo de le Prigioni con il Palazzo Ducale, dove si trovavano il tribunale e le vecchie prigioni; dalle finestrelle del ponte si vede il Bacino San Marco con davanti l’Isola di San Giorgio.

Le vecchie prigioni di Palazzo Ducale erano chiamate “Piombi” e “Pozzi”.

Il nome “Piombi” deriva dal fatto che queste celle, in numero di sei o sette, si trovano nel sottotetto di Palazzo Ducale, che è ricoperto da lastre di piombo; queste
Privacy policy | Cookie policy