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PALAZZO FORTUNY-PESARO
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Palazzo Fortuny-Pesaro è una grande costruzione edificata nel 1400 per conto della nobile famiglia veneziana dei Pesaro in stile gotico-fiorito,
completata in alcune parti decorative da maestri rinascimentali verso la fine del 1400.
L’edificio fu conosciuto anche con il nome
di Palazzo degli Orfei, perché nel 1786 fu scelto come sede della Società Filarmonica, trasferitasi poi nelle sale del teatro La Fenice.
Della
facciata che si affaccia sul Campo San Beneto, cioè San Benedetto, si ammirano le grandi polifore ad archi trilobati dei due piani
nobili; la facciata che si affaccia invece sul rio, visibile dal Ponte Michiel, è più sobria e risalente anch’essa al 1400.
L’ultimo proprietario, da cui il palazzo prende il nome, fu il
geniale artista eclettico Mariano Fortuny i de Madrazo, spagnolo di
origine, ma veneziano di adozione, che lo acquistò agli inizi del 1900 e lo restaurò con grande cura per raccogliervi e custodirvi
le sue opere; egli infatti fu pittore, fotografo, scenografo e scienziato.
Nel 1956, quando l’artista morì, sua moglie decise di donare
il palazzo al Comune di Venezia per realizzarvi un luogo dove occuparsi di attività di comunicazione visiva; oggi il palazzo è sede
di mostre temporanee dedicate alle arti visive.