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CHIESA DI SANTA MARIA DEI DERELITTI o DELL'OSPEDALETTO
La chiesa fu eretta nel corso del 1600 su progetto dell’architetto Baldassare Longhena (1600); sulla facciata sono da vedere le poderose
sculture dei “Telamoni” e sulla sua sommità le “Virtù”, opere probabilmente di Giusto Le Court (1600) e suoi collaboratori.
L’interno
della chiesa è a una sola navata e il soffitto è piano e affrescato dal pittore Giuseppe Cherubini (1800-1900).
Lungo gli altari, progettati
dal Longhena stesso, vi sono opere di vari artisti veneziani del 1600 e del 1700; nel terzo altare c’è una tela, il “Sacrificio di
Abramo”, realizzata tra il 1715 e il 1716 da Giovan Battista Tiepolo (1700).
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La Chiesa de Santa Maria dei Derelitti o dell’Ospedaletto si trova nel sestiere di Castello lungo Barbaria de le Tole.
Il nome particolare
di questa calle veneziana deriva dal fatto che qui c’erano grandi depositi di legname, destinato alle regioni dei Berberi nel nord
Africa, da cui il termine veneziano “barbaria”, o dal fatto che in questi magazzini e laboratori si lisciava il legno, cioè si tagliavano
“le barbe” alle tavole, in dialetto “barbarie de le tole”.