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CHIESA DELLA PIETA' o DELLA VISITAZIONE
La facciata, realizzata in stile classicheggiante con timpano e colonne binate, rimase incompiuta per molto tempo e fu terminata solo
nel 1906, seguendo i disegni lasciati dall’architetto; vennero comunque apportate alcune modifiche sull’ornamento superiore: al posto
di tre statue fu collocata al centro una grande croce in marmo.
Dal 1703 al 1740 il Coro della Pietà ebbe come maestro di musica Antonio
Vivaldi, un famoso sacerdote compositore; dopo la sua ricostruzione la chiesa fu scelta per rappresentare queste esecuzioni musicali.
Siccome
la chiesa doveva diventare ed essere una grande aula della musica, l’edificio fu costruito in modo da avere un’acustica perfetta;
così fu realizzata a pianta ovoidale e senza angoli, ma a fondo piano.
Inoltre lungo le navate laterali e sopra la parete d’ingresso furono sistemati i cori, dove le fanciulle, ospiti dell’Istituto de
la Pietà, davano i concerti di musica e canto.
L’attività del coro continuò oltre la caduta della Serenissima, avvenuta nel 1797.
Oggi qui si tengono spesso vari concerti.
All’interno colpisce la grandiosa decorazione pittorica di Giovan Battista Tiepolo (1700),
eseguita tra il 1754 e il 1755.
Sull’altare maggiore si vede la pala con la “Visitazione”, iniziata da Giovan Battista Piazzetta (1600-1700)
e terminata da un suo discepolo; sul soffitto della cappella l’affresco “Le virtù Cardinali” di Giovan Battista Tiepolo.
Capolavoro
è l’affresco del soffitto, chiamato il “Trionfo della Vergine”, sempre realizzato dal Tiepolo.
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La Chiesa de la Pietà, detta così perché si trova a lato dell’Ospedale de la Pietà, viene chiamata anche della Visitazione e si trova
nel sestiere di Castello, lungo Riva degli Schiavoni.
La chiesa originaria, risalente al 1400, fu ricostruita su disegno dell’architettoGiorgio Massari tra il 1745 e il 1760.